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Conferenza del 10 nov. 2021 a Bolzano: "Capire meglio la proteina spike: dove ci può portare il vaccino?". Tra i relatori vi è anche il prof.Paolo Bellavite

La conferenza è visibile su YouTube cliccando qui. Tra i relatori vi è anche il prof.Paolo Bellavite: intervento chiarissimo che merita di essere ascoltato e che spiega il meccanismo del vaccino e della proteina Spike ed eventuali problematiche legate alla stessa. E' presente anche la dott.ssa Barbara BalanzoniUlteriori informazioni sulle autopsie post vaccino le potete leggere su ByoBlu.

 

Parlano alcuni ricercatori ripresi con telecamere nascoste

Rahul Khankes, scienziato Pfizer: “Siamo praticamente allevati, ci viene inculcato che il vaccino è più sicuro del Covid. Abbiamo dovuto fare così tanti seminari, stare lì seduti ore ed ore, a sentirci dire che non possiamo parlare di questo e di quello in pubblico”

Giornalista in incognito: “Ho avuto il Covid, ho molti anticorpi, devo fare il vaccino?”
Chris Croce, scienziato senior Pfizer: “Meglio aspettare. Sei più protetta che con il vaccino. Ora stiamo vedendo un incremento della variante Delta perché gli anticorpi dei vaccinati stanno svanendo, l’immunità è tipo al 70%. Tu invece sei meglio protetta perché hai avuto una risposta immunitaria naturale.”

Giornalista in incognito: “Come possiamo convincere i non vaccinati?”
Nick Carl, scienziato Pfizer: “Deve diventare così scomodo non essere vaccinati, che alla fine diranno vabbè, lo faccio. Se tu gli impedisci di fare qualsiasi cosa, mentre i vaccinati possono fare tutto, alla fine cederanno.”

Chris Croce, scienziato senior Pfizer: “Ora hai svariate industrie a cui sono state date montagne di denaro per produrre vaccini, e ora li spingono. I monoclonali? Sono stati accantonati… per soldi. E’ disgustoso. Non hai mica un microfono nascosto, vero? Io sento di lavorare per una multinazionale del male, io lo faccio per aiutare la gente non per guadagnare milioni di dollari. La nostra azienda ora va avanti coi soldi del Covid, 15 miliardi lo scorso anno”.

Giornalista in incognito: “Meno male che non hai avuto la miocardite! E’ preoccupante, vero?”
Chris Croce, scienziato senior Pfizer: “Sì, specialmente per i giovani. Lo stiamo studiando, stiamo studiando i livelli di troponina di 3000 pazienti per vedere se gli attacchi di cuore sono collegati al vaccino.”

Chris Croce, scienziato senior Pfizer:”Ci sono occhi e orecchie dappertutto, nel palazzo Pfizer. Non puoi parlare di nulla che possa implicare Big Pharma, quando chiudi la porta dell’ufficio ti preoccupi che qualcuno ascolti.”.


Il presente video è identico al precedente ma presente su altra piattaforma.


Tampone Vs Vaccino? Dov'è la maggior garanzia di non avere il Covid19?

L'insegnante Alessandra Giordano: "Il vaccino non costituisce un'arma contro questo virus, ciò che ci dà la garanzia non è tanto il vaccino quanto il tampone. Mi sottoporrò al tampone ogni 48 ore perché questo richiede lo Stato, in qualità di docente non posso mettermi nella condizione di fare la furba".

Francesco Borgonovo: "Dov'è la prova che gli operatori sanitari No Vax contagiano? Non c'è"

Francesco Borgonovo (La Verità): "Abbiamo casi di RSA dove tutti i pazienti erano stati immunizzati e sono stati comunque ricontagiati, e lì non c'era traccia di No Vax. Anche se ti vaccini puoi contagiare altre persone".

 

Mi sono ammalata dopo il vaccino - Anni 20 del 15/04/2021

La storia di un'infermiera, vaccinata, che ha scoperto di essere positiva al Covid-19, seppur asintomatica. Servizio di Marco Piccaluga.

Vaccini sì, vaccini no: parla un medico di base

Vaccini sì, vaccini no: Tiziana Stella ha raccolto l’opinione di un medico di base. "I vaccini non vanno demonizzati ma non è corretto neanche eccedere nel loro uso. Il paziente va informato correttamente sui possibili rischi. Il medico è sempre responsabile di ciò che prescrive ma la sua autonomia professionale non può essere controllata arbitrariamente da nessuno".

 

300 decessi dopo aver ricevuto il vaccino Pfizer o Moderna nella fascia di età dai 12 ai 18 anni?

Ci si chiede se questo video giornalistico di Fox sia reale: 300 morti sono stati segnalati dopo aver ricevuto il vaccino Pfizer o Moderna nella fascia di età compresa tra i 12 ai 18 anni. Sono state evidenziate miocarditi e pericarditi.

 

Medici uniti contro la sperimentazione vaccinale sui bambini

Non tutti i medici italiani sono a favore della vaccinazione per la categoria dei bambini. Alcuni espongono in questo video, uniti, le loro riflessioni, i loro dubbi, le loro perplessità sugli effetti collaterali a breve, medio e lungo termine.

E' importante che anche in Italia vengano presentate, evidentemente su piattaforme indipendenti, certe opinioni perchè come evidenziato da Santoro non vi è praticamente stato dibattito pubblico e televisivo sull'argomento. Questo è avvenuto probabilmente in quanto i principali giornalisti italiani tra i quali ci sembra vi siano Enrico Mentana, Bruno Vespa, Lilli Gruber, Giovanni Floris, Lucia Annunziata sembrerebbe che non lo abbiano sostenuto e incoraggiato questo dialogo e dibattito politico. E' vero che Giovanni Floris lo ha timidamente fatto emergere nella sua trasmissione, ma Montagnier, le cui primissime esternazioni sull'origine del virus e sulle varianti sembrano avere avuto un certo riscontro oggettivo, viene apostrofato con il vocabolo "Sorbirsi Montagnier": ci chiediamo cosa significhi "Sorbirsi" un premio Nobel? Dunque non ha detto niente di corretto? Ne è certo Floris? Anche Vittorio Feltri evidenzia il suo punto di vista, rammentando l'importanza della vaccinazione: "Chi non si vaccina, qualora si ammali deve pagarsi le spese sanitarie". Ma Vittorio Feltri considera eventuali persone intolleranti a componenti del vaccino? Casi particolari che forse così particolari non sono, vengono da lui contemplati nella sua esternazione?

Alcuni tra i giornalisti invece che hanno evidenziato opinioni più varie, consentendo un dibattito televisivo più ricco e vivo sono sono Paolo Liguori, Mario Giordano, Massimo Giletti, Mirta Merlino, Michele Santoro, Paolo Mieli, vediamo per esempio un interessante video di La7 in cui un fisico, il prof. Giorgio Parisi, afferma che in Inghilterra le vaccinazioni non hanno avuto un ruolo così determinante a far diminuire l'epidemia, quanto il lock down osservando un certo periodo. 

Questo ragionamento può essere condiviso o meno ma se ripensiamo ai nostri giugno, luglio e agosto del 2020 in Italia, periodo nel quale i vaccini non erano ancora presenti ma la presenza del Covid è notevolmente diminuita sul territorio nazionale. Senza dunque mettere assolutamente in discussione l'enorme importanza dei vaccini e della pratica della vaccinazione in senso ampio e generale, ci chiediamo perchè i più importanti giornalisti italiani non abbiano presentato sulle principali reti nazionali il dibattito su questi argomenti come ha rilevato Santoro? Lasciando alle piccole tv private o all'informazione in rete l'onere di adempiere a questo compito? Pur pagando il canone, dunque non tutte le opinioni sembra che siano oggettivamente rappresentate sulle reti nazionali di stato o private. Da cui l'importanza delle piccole televisioni, dei canali alternativi, dei blog, etc. in pratica l'informazione indipendente e libera che presenta un dibattito e una discussione decisamente più viva.









Il medico di base Antonio Zoppi sul vaccino AstraZeneca ed i suoi pazienti: "Il terrore delle trombosi è molto diffuso"

Il medico di base Antonio Zoppi sul vaccino AstraZeneca ed i suoi pazienti: "Il terrore delle trombosi è molto diffuso, ricevo molte telefonate, almeno 15 al giorno, difficile convincere le persone".

 

Ora parlo io! Con la dott.ssa Silvana De Mari. Rivediamo tutta l'evoluzione della questione dal punto di vista medico ospedaliero.

 A Wuhan esiste un laboratorio per la ingegnerizzazione dei Coronavirus. Siamo sopravvissuti alla SARS-1, mentre contro la SARS-COV-2.  Rivediamo tutta l'evoluzione della questione dal punto di vista medico ospedaliero. Mentre una nuova ricerca dimostra l’origine “artificiale” di Sars-Cov-2. Albert Sabin era contrario dalla vaccinazione antinfluenzale, perchè? La sua figura è di primo piano in quanto è stato un medico e virologo polacco naturalizzato statunitense, famoso per aver sviluppato il più diffuso vaccino contro la poliomielite.

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Trimestre boom per Pfizer, dal vaccino 26 mld nel 2021. Alcune riflessioni di Mieli.

Previsioni di crescita economica di Pfizer realizzata da Il Sole 24 Ore. Risultato migliore anche delle stime. In rialzo le stesse previsioni per l'anno in corso.


Vaccino anti-Covid, Paolo Mieli: "Lo farei subito, ma se fossi giovane e dovessi avere figli sarei più cauto. La procedura ha avuto qualcosa di sospetto, un modo di comportarsi un po' frettoloso. Se fossi in età di far figli, per prudenza, aspetterei che lo facessero le persone più anziane".

 

Kary Mullis su Antony Fauci

Kary Mullis, mancato nel settembre del 2019, poco prima che esplodesse la pandemia, ha inventato la tecnologia PCR che viene attualmente utilizzata per diagnosticare i casi di COVID-19. Mullis ha sempre affermato che la tecnologia PCR è da considerarsi uno strumento di ricerca e non dovrebbe mai essere utilizzata per diagnosticare alcuna malattia in un essere umano. Ha lavorato con e per il Dr. Antony Fauci e sapeva abbastanza bene il suo profilo. Ascoltiamo un'intervista in lingua inglese sull'argomento.

 

Decreto OBBLIGO SANITARI è LEGGE, cosa fare adesso? - FRI LEGALE RISPONDE

L'obbligo per il personale sanitario a vaccinarsi è diventato Legge a tutti gli effetti. Dunque non è più libera scelta, nella norma è stato inserita una voce legata allo scudo penale. I vaccini per Covid19 possono essere considerati ancora in fase sperimentale oppure sono usciti dalla fase di sperimentazione? Il consenso libero ed informato è sempre presente di fronte alla pratica vaccinale per il personale sanitario e non? L'obbligatorietà è a tutti gli effetti una scelta che rispetta, nonostante il periodo di emergenza, gli aspetti minimi di volontà personali contemplati dalla nostra costituzione? Quali studi clinici sulla sperimentazione sono ad oggi disponibili per avallare una decisione di questo tipo? Quali ragionamenti giuridici, politici, economici, sanitari stanno dietro a quest'obbligo? Chi si sottopone a vaccinazione lo fa in maniera libera? Vi è stato confronto democratico nella televisione di stato in cui sia stata data la possibilità a medici, scienziati e politici di confrontarsi serenamente analizzando anche le eccezioni e la situazioni rare ma delicate? Quali esami preventivi la vaccinazione vengono svolti al soggetto sanitario e non che si accinge a vaccinarsi? Quali protocolli di prevenzione sono stati capillarmente adottati? Parleremo di questi argomenti con gli avvocati Monica Seri, Riccardo Luzi e Stefano Paganelli. 

 

Vaccino ai dipendenti: è obbligatorio vaccinarsi per lavorare in azienda?

Una delle domande più frequenti che molte aziende si pongono è data dal chiedersi sulla possibilità o meno dell'obbligo di vaccinazione dei propri dipendenti. Riguardo a questa tematica, leggiamo insieme cosa specifica chiaramente l'INAIL.
"Ad oggi non vige alcun obbligo specifico di aderire alla vaccinazione da parte dei dipendenti L’articolo 32 della Costituzione Italiana è molto chiaro, spiegando che “Nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana” Il rifiuto del vaccino, viene considerato come libera scelta rispetto ad un trattamento sanitario e, anche se fortemente raccomandato dalle autorità, non può in alcun modo rappresentare un’ulteriore condizione cui subordinare la tutela assicurativa".

Nello specifico del Covid-19 ecco quanto si legge da un documento scaricabile a questo indirizzo e legato ad un webinar di discussione:

"Medici, giuristi, bioetici e psicoterapeutici hanno scavato a fondo per capire se la strada dell’obbligo vaccinale, in particolare per gli operatori sanitari, sia percorribile. Taluni giuristi sostengono che lo Stato non può rendere obbligatorio, e sanzionabile, un comportamento senza creare le condizioni per permettere ai cittadini di ottemperare a quell’obbligo, altri sono dell’idea che per gli operatori sanitari “negazionisti” potrebbe aprirsi la strada della sospensione o dello spostamento ad altre mansioni per “inidoneità”, altri ancora ritengono che sia esclusivamente un “obbligo deontologico”. Tra tali dissimili posizioni ci si interroga nel tentativo di dipanare una matassa molto complessa e farraginosa". 

Possiamo anche leggere più precisamente le linee guida INAIL collegandoci a questa pagina. Inoltre ha approfondito l'argomento attraverso un documento ufficiale di risposta all'Ospedale Policlinico San Martino di Genova inerente il rifiuto di sottoporsi a vaccino anti Covid-19 da parte del personale infermieristico.